Liga, un dirigente del fondo cinese Msa rileva una quota del Cadice

Il fondo cinese MSA Capital entra nel Cadice, club militante nella Liga spagnola, giunto al secondo anno consecutivo in massima serie dopo aver ottenuto la promozione nel 2020. La società ha annunciato l’ingresso nel consiglio di amministrazione di Ben Harburg, managing partner di MSA Capital, senza però fare riferimento all’ingresso del fondo nel capitale, ma solo alla quota rilevata da lui stesso in prima persona. Stando a quanto riportato dalla stampa iberica, si tratterebbe di una quota minoritaria, pari al 6%.

«La crescita internazionale del marchio Cádiz Club de Fútbol – si legge nel sito del club – sarà rafforzata dall’arrivo di Ben Harburg, che diventerà azionista e osservatore nel Consiglio di amministrazione. Ben Harburg è managing partner di MSA Capital, una società di investimento globale con oltre 2 miliardi di dollari di asset in gestione. Harburg ha sede a Pechino e guida gli investimenti globali. Con oltre 14 anni di investimenti e di esperienza operativa negli Stati Uniti, in Cina, nel sud-est asiatico, in Medio Oriente e in Africa. Attualmente, fa parte del Consiglio di amministrazione del Comitato nazionale per le relazioni USA-Cina. Inoltre, è anche membro del Board of Advisors della School of Arts and Sciences della Tufts University e del Carnegie-Tsinghua Center».

Il Cadice diventa così la terza società militante nella massima serie spagnola ad avere una componente cinese, o comunque fortemente legata alla Cina, nel proprio capitale. Oltre a loro, infatti, hanno attirato investimenti dall’Oriente l’Espanyol e il Granada. La seconda squadra di Barcellona è controllata dal Rastar Group, che detiene il 99,25% delle quote del club, rendendolo di fatto il primo in Europa ad essere di proprietà cinese. Dal 2016, invece, il Granada è di proprietà della Link International, che fa capo al gruppo cinese Desports, presieduto da Jiang Lizhang. Nomi non nuovi alle cronache calcistiche, dato che lo stesso Lizhang è stato per un breve periodo socio del Parma, ma nel 2018 le sue quote sono tornate di proprietà della holding Nuovo Inizio per inadempienze economiche. In precedenza, anche l’Atletico Madrid poteva contare su un investitore cinese (Wanda Group, che dà il nome allo stadio), ma già dal 2018 ha iniziato a cedere la propria quota.

Per il Cadice, l’ingresso di Harburg è un ulteriore passo verso l’espansione al di fuori dei confini spagnoli. Sul campo, però, il club andaluso sta cercando di tirarsi fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Pur avendo raccolto la soddisfazione di strappare un punto al Barcellona, in campionato finora ha ottenuto una sola vittoria e al momento è terzultimo in classifica, ad un solo punto di distacco dalla coppia composta da Elche e Alaves. Se dovesse centrare la salvezza, si garantirebbe la partecipazione nella Liga per il terzo anno di fila: un’impresa che non riesce a realizzare dal 1993, quando retrocesse in Segunda dopo otto anni consecutivi in massima serie, dando il via ad una crisi che lo ha portato fino alla Segunda B.