Bundesliga, la Dfl annuncia nuovi criteri sulla sostenibilità economica

Un anno dopo la pubblicazione del rapporto di sintesi da parte della task force “Futuro del calcio professionistico”, la Lega Calcio tedesca (DFL) ha tratto le sue prime conclusioni e ha fornito informazioni sulla strada da seguire. Tra ottobre 2020 e gennaio 2021, la task force ideata dal Comitato Esecutivo della DFL ha visto 37 esperti dei settori dello sport, della società, della scienza, della politica e degli affari tenere discussioni in più discipline su questioni significative riguardanti il futuro del calcio professionistico. Il 3 febbraio 2021 è stato pubblicato il rapporto di sintesi, con 17 raccomandazioni per la DFL e i club di Bundesliga e Bundesliga 2.

La task force aveva raccomandato un “impegno fondamentale per la sostenibilità nel calcio professionistico tedesco”. I club professionistici hanno compiuto un passo pionieristico in questo senso già il 14 dicembre 2021. La Bundesliga e la Bundesliga 2 hanno deciso di diventare le prime grandi leghe di calcio professionistiche al mondo a incorporare criteri di sostenibilità vincolanti nei loro regolamenti sulle licenze. I criteri specifici sono attualmente in fase di elaborazione e saranno definiti insieme ai club e ad esperti esterni nei prossimi mesi. Le linee guida corrispondenti dovranno quindi essere adottate dai 36 club professionistici. Sulla base di ciò, la DFL pubblicherà un rapporto annuale sulla sostenibilità che fornisce una panoramica delle misure e delle cifre chiave in relazione a Bundesliga e Bundesliga 2.

La DFL è stata inoltre fortemente coinvolta nelle discussioni sulla riforma delle licenze dei club e del fair play finanziario con la UEFA, respingendo fermamente qualsiasi proposta riguardante la deregolamentazione o la liberalizzazione dei fondi di investimento. Sono state avviate discussioni strategiche in relazione a ulteriori criteri per garantire la stabilità economica nel processo di licenza nazionale presso la commissione finanza della DFL. Questi sono in corso e terranno conto della riforma finale della UEFA in materia di licenze per club e fair play finanziario.

«Stavo già seguendo il dialogo della task force, i suoi risultati e l’attuazione delle raccomandazioni con grande interesse prima di entrare a far parte della DFL», ha affermato Donata Hopfen, CEO della DFL e portavoce del Comitato Esecutivo della DFL. «Alcuni importanti traguardi iniziali sono già stati raggiunti, in riferimento alla sostenibilità e al dialogo tra club e tifosi, ad esempio. Continueremo a perseguire l’attuazione di queste raccomandazioni con intensità per tenere conto di questo processo unico. Una cultura della discussione aperta e dell’ancoraggio nella società è più importante che mai, data la posizione del calcio come passione nazionale».