Manchester United sta per chiudere un accordo storico dal punto di vista delle sponsorizzazioni con la Nike: 300 milioni di sterline per cinque anni. Parliamo di una cifra – pari a 350 milioni di euro, 70 milioni a stagione – che di fatto triplica l'importo che i Red Devils ottengono in base all’attuale contratto e che doppia i 36 milioni di euro che il Real Madrid ottiene da Adidas (con un accordo di otto anni). Perlatro le ultime indiscrezioni parlano anche di un accordo che potrebbe essere esteso a una quota di merchandising ovvero ai diritti di vendita di kit e accessori griffati Manchester United da circa 17,5 milioni di euro a stagione.
La divisa dei Red Devils è la più preziosa al mondo. All'inizio della prossima stagione, infatti, lo United cambierà anche lo sponsor ufficiale passando da Aon (che comunque resterà tra i partner del club avendo acquisito i "naming rights" del centro tecnico per circa 180 milioni di euro per 8 anni) alla Generals Motors: esibire il marchio Chevrolet dal 2014/15 al 2020/21, per sette stagioni, varrà 405 milioni di euro, circa 57 milioni a stagione. I 350 centimetri quadrati delle casacche dei Red Devils, a conti fatti, valgono tra sponsor ufficiale e sponsor tecnico circa 130 milioni all’anno.
Da quando hanno acquisito il controllo della società, nel 2005, i Glazer hanno sistematicamente cercato grandi sponsor internazionali per monetizzare l'appeal mondiale della squadra. Il club ha aperto uffici ad Hong Kong e a New York per sostenere l'aggressiva politica commerciale. Lo scorso anno, in particolare, i ricavi da sponsorizzazioni e merchandising sono cresciuti del 13,7% raggiungendo la cifra di 117,6 milioni di sterline, oltre 138 milioni di euro. E il 2013 ha accenutato questo trend positivo con un incremento (+29,7%) dei ricavi commerciali (152,5 milioni di sterline, pari a 182 milioni di euro) rispetto al 2012, grazie a una ventina di nuovi contratti.