Il Manchester United archivia un bilancio record. Il fatturato dei Red Devils ha toccato i 363,2 milioni di sterline (oltre 434 milioni di euro e per la stagione in corso si dovrebbe andare oltre la soglia dei 500 milioni di euro) nell'anno fiscale che si è chiuso il 30 giugno 2013. Il club campione d'Inghilterra ha abbassato l'indebitamento del 10,9% portandolo a 389,2 milioni di sterline (465,4 milioni di euro). Gli utili ammontano a 17,2 milioni di sterline (20,5 milioni di euro), grazie soprattutto all'incremento (+29,7%) dei ricavi commerciali (152,5 milioni di sterline, pari a 182 milioni di euro). L'Ebitda, l'indicatore che segnala lo stato di salute aziendale (ricavi meno costi al netto di imposte, ammortamenti e costi straordinari) è pari a circa 130 milioni. "Siamo molto orgogliosi dei nostri risultati. Il settore commerciale continua ad essere un notevole fattore di crescita che consente al nostro club di continuare ad avere successo", ha spiegato Ed Woodward, vicepresidente esecutivo. In sostanza, da sponsor e settore commerciale (sono stati venduti 3 milioni di prodotti con il marchio dei Red Devils e 2 milioni di magliette) arriva il 42% delle entrate, il 30% dal botteghino e il 28% dai diritti tv.
Nonostante le cifre straordinarie, nell'ultimo mercato è arrivato un solo grande colpo, con l'acquisto del centrocampista Marouane Fellaini dall'Everton per 27 milioni di sterline, oltre 32 milioni di euro. "Il club ha sempre sostenuto il manager nella campagna acquisti, come ha detto spesso Sir Alex Ferguson, e continuerà a farlo", ha detto Phil Townsend, direttore della comunicazione dello United in una lettera indirizzata ai tifosi.