Il fatturato della Europa league 2013/14 basato sulle vendite commerciali e i ricavi sarà pari a 225 milioni di euro. Circa il 75% dei ricavi andrà ai club che partecipano alla competizione a partire dalla fase a gironi, mentre l’altro 25% resterà alla UEFA per coprire i costi organizzativi e amministrativi. Basandosi sul ricavo lordo stimato di 225 milioni di euro, la parte della distribuzione ai club ammonterà dunque a 168,7 milioni. Ci sarà poi un ulteriore contributo di 40 milioni di euro dalla Champions. Ai club impegnati in Europa League perciò andrà un totale di 208,7 milioni.
Questa somma verrà divisa con quote 60-40%, per cui 125,2 milioni di euro saranno assegnati in pagamenti fissi, e 83,5 milioni di euro in quote variabili che saranno distribuiti secondo il valore proporzionale di ogni mercato televisivo domestico (il cosiddetto market pool).
A ciascuno dei 48 club che parteciperanno alla fase a gironi andrà una quota di 1,3 milioni di euro. Ci saranno inoltre bonus per le prestazioni di 200mila euro per ogni vittoria e 100mila per ogni pareggio. Inoltre, verranno dati bonus per la qualificazione ai club che passeranno ai sedicesimi: le 12 vincitrici dei gironi avranno 400mila euro mentre le seconde 200mila euro.
Le squadre che parteciperanno ai sedicesimi poi avranno ciascuna 200mila euro, i club che passeranno agli ottavi 350mila euro, le otto che accederanno ai quarti 450mila euro e le quattro semifinaliste riceveranno un milione di euro. La squadra che vincerà l’Europa League avrà 5 milioni di euro mentre la seconda classificata avrà 2,5 milioni di euro. Al massimo un club potrà ricevere 9,9 milioni di euro partecipando alla competizione in questa stagione, senza contare il market pool.
Infine, ogni club che prende parte al primo turno di qualificazione riceverà 120mila euro anche se poi si qualifica per la fase a gironi. Le partecipanti al secondo turno di qualificazione ricevono 130mila euro anche se raggiungono la fase a gironi, quelle al terzo turno 140mila euro anche se si qualificano per la fase a gironi. Inoltre ogni squadra eliminata agli spareggi di Europa League riceverà 150mila euro, mentre le squadre vincitrici non ricevono pagamenti di solidarietà per gli spareggi ma possono tenere i pagamenti ricevuti per primo, secondo e terzo turno di qualificazione e potranno beneficiare del sistema di distribuzione che parte dalla fase a gironi.