"In molti aspettano questa cessione delle quote come se fosse un ko, ma non è così". Massimo Moratti a margine di un evento al Pirelli Store di Milano ha risposto così sulla trattativa con Erick Thohir riguardante le quote del club. "Si mettono sempre delle dead line ma vengono superate dalla situazione" ha aggiunto il presidente dell'Inter. In merito alla trattativa saltata lo scorso anno con un gruppo di investitori cinesi, Moratti ha sottolineato che "con loro c'è amicizia e stima, potrebbe esserci una sponsorizzazione".
"Thohir – ha proseguito il patron nerazzurro – lo conosco come una persona perbene, è parte di una famiglia industriale importante ma personalmente lo conosco poco. Si fanno tanti discorsi ma se non è il primo è il secondo round della trattativa. L'intenzione è trattare e capire se ci intendiamo tra di noi. L?Inter senza di me? Forse un giorno, per il momento non vedo alternative".
"Il top player può arrivare – ha aggiunto parlando di mercato – ma dipende dai primi giorni di Mazzarri. Abbiamo preso questo allenatore perché ha carattere e credo che questo possa avere effetto sui giocatori, che volevano più forza negli allenamenti. Mazzarri lavora tanto e ottiene buoni risultati". Riguardo ai possibili movimenti sul mercato Moratti ha sottolineato che "siamo all'inizio di luglio e le cose più interessanti si fanno alla fine. Isla? I rapporti con la Juventus sono buoni ma non vuol dire che si farà qualcosa".