Alla fine della stagione 2011 e’ stato il Catania il club piu’ virtuoso della serie A. Se guardiamo, infatti, al rapporto tra fatturato e salari negli ultimi bilanci disponibili sono stati gli etnie i più bravi e lungimiranti ferma dosi al 34% (con un giro d’affari di 55 milioni e ingaggi per 19 milioni).
Al secondo posto di questa classifica si e’ piazzato il Palermo (37%, 98 di fatturato e 36 di stipendi), mentre al terzo posto troviamo il Napoli che nella stagione ante Champions aveva un invidiabile 40% di rapporto tra fatturato (131 milioni) e salari (52).
Sotto il 50% (quota ideale per mantenere i bilanci in ordine) ci sono il Chievo al 44% (con 41 di ricavi e 18 di ingaggi), la Lazio (44%, con 81 milioni incassati e 36 spesi in retribuzioni), il Cagliari (45%, 47 milioni di fatturato e 21 di ingaggi), il Parma (46%, 83 milioni di valore della produzione e 38 di compensi) e l’Udinese (48%, in virtù di un giro di affari pari a 54 milioni e di stipendi versati per un ammontare di 26).
Superano, ma di poco, la soglia del 50% il Bologna (52%, con ricavi pari a 58 milioni e costi per remunerare i tesserati che arrivano a 30) e il Genoa (53%, con 95 milioni di fatturato e 50 di ingaggi).