La crescita del calcio australiano passa anche dai bilanci e nel 2014 la Football Federation Australia ha raggiunto vette da record. I conti della FFA, la Federcalcio australiana, per l’esercizio 2013/14 registrano un utile netto di 5,8 milioni di euro con un fatturato di 108,7 milioni. John Kelly, presidente della FFA, ha inoltre precisato che il surplus è dovuto alla partecipazione al Mondiale 2014 e alla vendita di una quota dei Western Sydney Wanderers, a fronte di una spesa da otto milioni di euro per l’organizzazione della Coppa d’Asia nel gennaio 2015. “Per la prima volta otteniamo questo risultato e speriamo possa essere d’aiuto nella crescita del gioco del calcio in Australia”, ha dichiarato Kelly.
La cessione dei Wanderers per poco più di otto milioni di euro ad un consorzio guidato da Paul Lederer ha fruttato circa sei milioni alla Federazione australiana. I restanti nove club facenti parte alla A-League hanno ricevuto inoltre 240mila euro come indennizzo da parte della FFA, soldi trattenuti dal ricavato della vendita del club di Sydney. La FFA ha inoltre ottenuto otto milioni di euro dalla partecipazione al Mondiale in Brasile, cifra spesa per la maggior parte in premi per i giocatori e spese di viaggio e alloggio.