La stagione MLS 2015 volge al termine. Nella notte tra il 6 e il 7 dicembre, al Mapfre Stadium di Columbus, si disputerà l’ultimo atto dei playoff per l’assegnazione della MLS Cup. Columbus Crew contro Portland Timbers, una finale difficilmente pronosticabile, dato che entrambe le squadre hanno eliminato dalle finali di Conference le due teste di serie numero uno, ovvero i New York Red Bulls e l’FC Dallas, entrambe detentrici del miglior record stagionale con diciotto vittorie, dieci sconfitte e sei pareggi in trentaquattro gare di regular season.
Uno scontro tra famiglie, se si dà un’occhiata alla proprietà delle due franchigie arrivate a giocarsi il titolo in gara secca. I Precourt e i Merritt Paulson, una attiva sul campo dell’investment management e dell’industria energetica; l’altra che porta addirittura alla Segreteria al Tesoro degli Stati Uniti, presieduta da Henry Merritt Paulson (padre di Henry Merritt Paulson II, proprietario dei Timbers) sotto la presidenza di George W. Bush, nonché amministratore delegato di Goldman Sachs per sette anni fino al 2006.
A Columbus, in Ohio, è previsto il tutto esaurito per la finale, che si disputerà in gara unica al Mapfre Stadium. 22.719 dunque i probabili presenti alla finale della MLS Cup, a conferma di un dato in continua ascesa per ciò che riguarda il pubblico sugli spalti della principale lega calcistica statunitense. Anche per le due contendenti al titolo, le cifre legate alla partecipazione degli spettatori sono in continuo aumento: a Columbus si è passati dai 16.881 spettatori di media del 2014 agli attuali 16.985 in regular season. Tutto esaurito, invece, il Providence Park di Portland, dove i Timbers hanno sempre giocato davanti ad una platea di 21.144 spettatori, ovvero la capienza massima consentita.