Risultati da record per il Chelsea nonostante una stagione chiusa senza trofei da parte della squadra guidata da José Mourinho. Lo scorso anno, i Blues hanno ottenuto il terzo posto in Premier League alle spalle di Manchester City e Liverpool, mentre in Champions League la squadra ha dovuto arrendersi in semifinale contro l’Atletico Madrid. Nonostante ciò il club londinese ha chiuso l’esercizio 2013/14 con un fatturato da 402,7 milioni di euro e bilancio in attivo per la seconda volta negli ultimi tre anni. Inoltre per la società controllata da Roman Abramovich arriva il miglior risultato della sua gestione in termini di utili: 23 milioni di euro, un salto esponenziale rispetto all’ultimo utile registrato dai Blues due anni fa, quando si fermò a 1,8 milioni. Il bilancio 2013 si era chiuso con 309 milioni di fatturato e una perdita di circa 60 milioni di euro. Numeri in continuo aumento dunque grazie a maggiori entrate e ad un surplus sulle vendite dei giocatori ottenuto negli ultimi 12 mesi. Il fatturato operativo, che nell’esercizio precedente si attestava a 284,3 milioni di euro, è in aumento per il quinto anno consecutivo. Anche per il Chelsea, il nuovo accordo sulla cessione dei diritti televisivi incide in maniera significativa sui ricavi con introiti per 113 milioni di euro. In leggero aumento, infine, anche i cosiddetti “matchday revenues”, ovvero i proventi dalla vendita dei biglietti e i ricavi dalle varie attività legate allo stadio (pari lo scorso anno a 70 milioni di sterline, circa 90 milioni di euro). Altri 110 milioni di euro derivano dall’area commerciale, mentre dalla Champions infine sono arrivati 43 milioni di euro.
Chelsea da record anche senza titoli: utile da 23 milioni, fatturato ancora in aumento sopra i 400 milioni
Risultati da record per il Chelsea nonostante una stagione chiusa senza trofei da parte della squadra guidata da José Mourinho. Lo scorso anno, i Blues hanno ottenuto il terzo posto in Premier League alle spalle di Manchester City e Liverpool, mentre in Champions League la squadra ha dovuto arrendersi in semifinale contro l’Atletico Madrid. Nonostante ciò il club londinese ha chiuso l’esercizio 2013/14 con un fatturato da 402,7 milioni di euro e bilancio in attivo per la seconda volta negli ultimi tre anni. Inoltre per la società controllata da Roman Abramovich arriva il miglior risultato della sua gestione in termini di utili: 23 milioni di euro, un salto esponenziale rispetto all’ultimo utile registrato dai Blues due anni fa, quando si fermò a 1,8 milioni. Il bilancio 2013 si era chiuso con 309 milioni di fatturato e una perdita di circa 60 milioni di euro. Numeri in continuo aumento dunque grazie a maggiori entrate e ad un surplus sulle vendite dei giocatori ottenuto negli ultimi 12 mesi. Il fatturato operativo, che nell’esercizio precedente si attestava a 284,3 milioni di euro, è in aumento per il quinto anno consecutivo. Anche per il Chelsea, il nuovo accordo sulla cessione dei diritti televisivi incide in maniera significativa sui ricavi con introiti per 113 milioni di euro. In leggero aumento, infine, anche i cosiddetti “matchday revenues”, ovvero i proventi dalla vendita dei biglietti e i ricavi dalle varie attività legate allo stadio (pari lo scorso anno a 70 milioni di sterline, circa 90 milioni di euro). Altri 110 milioni di euro derivano dall’area commerciale, mentre dalla Champions infine sono arrivati 43 milioni di euro.