Ancora una volta, il Bayern Monaco registra un utile alla chiusura del proprio bilancio. Per il trentesimo anno di fila e per la terza stagione consecutiva sotto gli effetti della pandemia di Covid-19, che ha portato ad una limitazione nel numero massimo di spettatori ammessi all’Allianz Arena per la maggior parte della partite casalinghe disputate nel 2021/22. Una volta che le restrizioni sono state completamente revocate, si è verificato un significativo effetto positivo sui conti del club, tanto che sia il fatturato che l’utile sono stati sostanzialmente aumentati rispetto all’anno precedente. Il fatturato totale del gruppo ammonta a 665,7 milioni di euro e l’utile netto del gruppo è aumentato a 12,7 milioni di euro.
I ricavi dalle partite per il Bayern Monaco sono pari a 159,5 milioni, ma la fetta maggiore del fatturato proviene dalle sponsorizzazioni e dal marketing, che portano in cassa 224,2 milioni di euro. I proventi media si attestano a 99,9 milioni di euro, di cui 88,8 milioni ottenuti dalla vendita centralizzata dei diritti domestici e internazionali della Bundesliga. Altri 93,6 milioni arrivano dalla vendita del merchandising, mentre le cessioni dei tesserati sono valse 12,1 milioni, a cui aggiungere 50 milioni di altri ricavi. Nella stagione 2020/21, il Bayern aveva chiuso il bilancio con ricavi pari a 643,9 milioni di euro, circa 21,8 milioni in meno rispetto all’ultimo esercizio. I 665,7 milioni del 2022 rappresentano il terzo miglior fatturato di sempre per i bavaresi, dopo i 750,4 milioni del 2019 e i 698 milioni del 2020.
I costi del personale, sia tesserato che non tesserato, sono pari a 324,1 milioni di euro e incidono per il 48,7% sul fatturato complessivo. I costi totali, invece, sono pari a 628,8 milioni di euro, considerando i 169,8 milioni di costi operativi, i 40,5 milioni di costi di materiali e servizi e 94,4 milioni di ammortamenti complessivi.
Jan-Christian Dreesen, vicepresidente del consiglio di amministrazione del Bayern Monaco, ha dichiarato: «Questo è un risultato forte. Quasi nessun altro club di spicco in Europa è stato in grado di riportare costantemente profitti come il Bayern nonostante la pandemia negli ultimi tre anni. Questa è una cosa tutt’altro che ovvia e ha a che fare principalmente con il Dna del Bayern, per cui non spendiamo mai più di quanto guadagniamo.Grazie al ritorno dei nostri tifosi alla nostra Allianz Arena per le partite casalinghe e al supporto dei nostri partner, il risultato dell’anno precedente e le nostre previsioni per questo esercizio finanziario sono stati chiaramente superati. È stato un anno eccezionalmente positivo per il Bayern in condizioni difficili. Gli effetti della pandemia, le conseguenze della guerra in Ucraina, la crisi energetica, nonché l’inflazione conseguente a tutto ciò, avranno un impatto significativo anche sull’esercizio 2022/23. Nonostante questi oneri negativi, il Bayern prevede un ulteriore, significativo aumento delle vendite e un risultato operativo positivo».