Dopo i 20 milioni bonificati la scorsa settimana, questa mattina sono arrivati altri 50 milioni. Fininvest ha accettato questa nuova tranche concedendo a Sino Europe la possibilità di saldare tutto al closing che si tenterà di tenere nella settimana successiva al 7, forse già prima di Pasqua. O subito dopo. Le parti si dicono rassicurate e ottimiste sul buon esito della trattativa.
In questo momento, dunque, Fininvest ha in mano una caparra di 270 milioni complessivi. La scelta della proprietà rossonera è stata di aspettare ulteriormente e stata suffragata dalla documentazione antiriciclaggio fornita da Yonghong Li. Il quale avrebbe trovato gran parte dei soldi necessari a concludere l’operazione che a questo punto verranno tutti versati al momento del closing. Rispetto ai 520 milioni pattuiti la somma residua a questo punto è di 250 milioni.
La nuova proprietà cinese poi dovrà rimborsare le somme fin qui anticipate da Fininvest per coprire le esigenze di cassa del club dallo scorso 5 agosto (tra i 70 e gli 80 milioni di euro) e far fronte all’impegno di assicurare adeguati investimenti, nell’arco temporale di un triennio, per rinforzare il team rossonero (350 milioni di euro). Uno sforzo economico non da poco e che bisognerà capire in che misura il signor Li sarà davvero in grado di gestire.