Un nuovo record di spesa. Il 2019 è stato l’anno dei primati per il calciomercato internazionale, come evidenziato dal Global Transfer Market Report reso noto dalla Fifa. In totale, nell’ultimo anno, sono stati spesi 7,35 miliardi di dollari (pari a 6,6 miliardi di euro) nei trasferimenti di calciatori in giro per il mondo. Un aumento del 5,8% rispetto al precedente record realizzato nel 2018, ma l’asticella non si è alzata solo in merito alla spesa sul mercato. In totale sono stati effettuati 18.042 trasferimenti internazionali, anche in questo caso record assoluto per il calcio mondiale, con 15.463 giocatori di 178 diverse nazionalità coinvolti. Esiste però un evidente divario di spesa tra i club: l’80% di questa spesa è infatti da addebitare a sole 100 società. Inoltre, in media, più di un trasferimento su quattro riguardante giocatori under 18 è stato effettuato con clausole sulla futura vendita.
I trasferimenti interni all’area Uefa sono chiaramente quelli più dispendiosi: il 76,2% della spesa complessiva sul mercato nel 2019 riguarda infatti gli acquisti effettuati da club europei all’interno del continente, con un totale di 5,6 miliardi di dollari (circa 5 miliardi di euro) investiti sui cartellni dei calciatori. Sempre dalla Uefa, inoltre, arriva la maggior spesa verso gli altri continenti, con 726,4 milioni di dollari (al cambio, 654,7 milioni di euro). Il mercato tra le cosiddette top five, inoltre, segna nuovi record per quanto riguarda le transazioni economiche: i club inglesi hanno speso 398,1 milioni di dollari (+26,4%) per giocatori provenienti dai campionati francesi e questo flusso è il più oneroso del calcio mondiale. In calo, invece, la spesa delle spagnole in Inghilterra (-24,2%) e viceversa (-28,3%), oltre che delle spagnole in Francia (-33,9%), delle inglesi in Italia (-24,2%) e in Germania (-38,2%). I club della Serie A invece hanno aumentato del 165,7% la loro spesa in Inghilterra, pari a 184,7 milioni di dollari (166,5 milioni di euro), mentre le francesi hanno investito 147 milioni di euro su giocatori provenienti dal campionato spagnolo (un aumento del 2385,2%).
I club portoghesi, nel 2019, hanno avuto un saldo positivo tra acquisti e cessioni pari a 346 milioni di euro. Il Portogallo è la nazione che ha ottenuto di più al termine dell’ultimo anno davanti al Brasile con i suoi 269,5 milioni. Chiude il podio l’Olanda, con 246,5 milioni di euro. Tra le top five, la Francia ha un saldo positivo (226,3 milioni di euro), mentre le altre chiudono tutte in rosso. In Germania il passivo è di oltre 132 milioni, mentre Italia, Spagna e Inghilterra formano il podio mondiale: i club nostrani hanno registrato sul mercato un passivo di 312 milioni, quelli spagnoli di 337 milioni e infine gli inglesi chiudono l’anno con 495,6 milioni di differenza tra spese e ricavi.