Il Burnley, club attualmente sedicesimo in Premier League, è passato in mani americane. La Velocity Sports Partner, società controllata dalla Alk Capital di Alan Pace, ha rilevato l’84% del pacchetto azionario da Mike Garlick e John Banaszkiewicz, che rimarranno in organigramma come dirigenti. L’operazione per Alk Capital, già impegnata in investimenti in campo sportivo, dovrebbe aggirarsi sui 220 milioni di euro, sebbene ufficialmente non siano state rese note le cifre dell’affare che ha portato al cambio di proprietà nel Burnley. Pace ha inoltre assunto il ruolo di presidente del club.
“La giornata di oggi segna una nuova era per il Burnley – ha dichiarato il neopresidente Pace – in quanto diventiamo guardiani di questo club storico, costruito sullo straordinario lavoro che Mike Garlick, Sean Dyche e chiunque al Burnley ha svolto per renderlo finanziariamente stabile. Con una ricca eredità, una brillante Academy e una fanbase appassionata, questo club ha solide fondamenta su cui costruire. Questo è l’inizio di un avventura eccitante per l’intera famiglia dei Clarets”. Pace è stato in passato il Ceo del Real Salt Lake, franchigia della Mls portata alla vittoria del titolo nel 2009.
L’esordio della nuova proprietà sugli spalti di Turf Moor è stato rinviato a causa del Covid-19. La partita in programma sabato contro il Fulham non si è disputata per il continuo aumento dei casi di positività nel gruppo squadra dei londinesi, che hanno chiesto il rinvio del match date le cause eccezionali, ottenendo dalla Premier League lo spostamento della gara. Non il primo rinvio per Covid-19 nel massimo campionato inglese: in totale sono sei le partite che non si sono disputate nella data prevista dal calendario, da riprogrammare a data da destinarsi.