La Champions “vale” cinque volte l’Europa League

I numeri non spiegano tutto, ma fanno chiarezza. Lo scarso appeal dell'Europa league e i rumors su una possibile aboizione nei prossimi anni si spiegano anche, se non soprattutto, alla luce del giro d'affari della seconda manifestazione calcistica continentale: 200 miliioni di euro. La Champions vanta un fatturato di un miliardo di euro. Mentre la squadra che vince un match di Champions si porta a casa 800mila euro e il pareggio vale 400mila euro, nell'ambito dell'Europa league la vittoria vale appena 140mila euro e il pareggio 70mila euro.

I ricavi dell'Europa league. Il fatturato lordo per l'Europa League 2011/12 ammonta a circa 200 milioni di euro. Circa il 75% del fatturato lordo per diritti televisivi e contratti commerciali viene destinato ai club che partecipano dalla fase a gironi in avanti, mentre il restante 25% è riservato alla Uefa per coprire i costi organizzativi e amministrativi. Su un fatturato lordo di 200 milioni di euro, la quota da distribuire ai club, insomma, ammonta a 150 milioni di euro, con una quota fissa di 90 milioni e una quota variabile di 60 milioni distribuita in base al valore proporzionale di ogni mercato televisivo rappresentato dalle partecipanti all'Europa League.

I "dividendi". Ognuna delle 48 squadre che partecipano alla fase a gironi riceve un bonus di partecipazione di 640.000 euro. Inoltre, i club si aggiudicano un bonus di 60.000 euro per incontro disputato, con un premio partita di 140.000 euro per vittoria e 70.000 euro per pareggio nella fase a gironi. Per quanto riguarda la fase a eliminazione diretta, le squadre che partecipano ai sedicesimi riceveranno 200.000 euro ciascuna, che salgono a 300.000 euro per gli ottavi, 400.000 euro per i quarti di finale e 700.000 euro per le semifinali. La vincitrice della Europa League (restano in ballo Valencia, Atletico Bilbao, Ateltico Madrid e Sportin Lisbona) riscuoterà un premio di tre milioni di euro, mentre la seconda classificata riceverà 2 milioni di euro. Pertanto, nella fase a gironi si prevede la distribuzione di un minimo di 1 milione di euro per club. Partecipando alla competizione di quest'anno, una squadra può ricevere al massimo 6,44 milioni di euro, più i diritti televisivi.