Il Manchester United ha presentato alla Sec (Security and Exchange Commission) la richiesta di quotazione alla Borsa di New York (NYSE). Sono 5 le banche coinvolte nell’operazione: Jefferies, Credit Suisse Securities (USA) LLC, JP Morgan, BofA Merrill Lynch, Deutsche Bank Securities. Il valore dell’offerta non è ancora stato definito. Il denaro raccolto sarà destinato all’abbattimento del debito del club (derivante dall’acquisto fatto dai Glazers) attualmente intorno a 423 milioni di sterline. L’Ipo prevede l’emissione di azioni di categoria “A” che portano un diritto di voto, mentre Glazers manterrà il 100% di quelle di categoria “B” che portano 10 diritti di voto. La famiglia Glazer rimarrà titolare del 99% dei diritti di voto in assemblea.
Rispetto alla prima ipotesi di lavoro l’offerta è mista, nel senso che prevede sia l’emissione di nuove azioni, sia la vendita di azioni attualmente di proprietà della famiglia Glazer. L’attesa di incasso è pari a 333 milioni di dollari Usa. Metà di questa cifra andrà direttamente a ridurre l’indebitamento del Manchester.
Ecco il dettaglio sui bilanci depositati dai Red Devils e il modello di business.
Settore commerciale. Nel settore commerciale le attività di marketing e di sponsorizzazione promosse in due direzioni (regionali e internazionali) hanno prodotto un fatturato da sponsorizzazioni di 37,2 milio0ni di sterline nel 2009, 40,9 nel 2010 e 54,9 nel 2011.
I prodotti venduti con il marchio dei Red Devils vanno dall’abbigliamento alle tazze di caffè ai copriletto. Questi prodotti sono distribuiti attraverso negozi al dettaglio, piattaforme e-commerce e i canali di distribuzione all'ingrosso dei partner. Il settore retail, merchandising, abbigliamento e licenze d'affari del Manchester United è gestito da Nike, che paga un importo minimo garantito e una quota dei profitti del business . Durante la stagione 2010/11, lo United ha incassato 25,6 milioni di sterline e un supplemento di 5,7 milioni che rappresenta una percentuale del 50% dei profitti cumulativi dovuti da Nike. Da questo ambito sono arrivati nel 2011 31,3 milioni di sterline.
New Media & Mobile. Sulle partnership con società di telecomunicazioni mobili in 44 paesi è stata costruita la possibilità di commercializzare contenuti targati Red Devils attraverso il sito, www.manutd.com, con incassi pari a 17,2 milioni nel 2011. Il fatturato in questo ambitoè salito tra il 2009 e il 2011 da 66 milion a 103 milioni.
Diritti tv. Grazie ai diritti televisivi relativi a Premier League, Champions League e altre competizioni e al canale TV, MUTV, il Manchester United offre i propri contenuti in 54 paesi. Il fatturato del broadcasting è salito fra il 2009 e il 2011 da 98 milioni di sterline a 117.
Stadio. Old Trafford ha 75 spettatori con un tasso di riempimento del 99%. Il botteghino garantisce incassi annuali che nella stagione 2010/2011 sono stati pari a 110,8 milioni di sterline.
Fatturato totale. I ricavi totali del Manchester United sono salita fra il 2009 e il 2011 da 278 a 331 milioni di sterline. Per quanto riguarda i risultari operativi sono stati pari nel 2009 a +5,3 milioni, -47,5 nel 2010 e +13 milioni al 30 giugno 2011.