La Spagna “inaugura” la tolleranza zero contro l’indebitamento dei club della Liga

Il Segretario di Stato per lo Sport spagnolo, Miguel Cardenal, ha avvertito tutte le squadre che compongono la Liga  che d'ora in avanti ci sarà tolleranza zero sui debiti, in particolare su quelli tributari. Il livello di indebitamento dovrà essere cristallizzato al 31 luglio 2012 e dovrà essere avviato un serio piano di rientro con la minaccia, altrimenti, di forti sanzioni amministrative. Inoltre, sarà bloccata ogni forma di ulteriore dilazione dei pagamenti.

In alcuni club la situazione è molto grave. Il Fisco spagnolo ha puntato il dito nei mesi scorsi contro il Malaga dello sceicco Al Thani, l'Atletico Madrid e il Deportivo La Coruna, club in cui si sono manifestate anche inadempienze nel pagamento degli stipendi dei giocatori.

Tags:
  • agostino ghiglione |

    Oggi 18 agosto il Sole24ore ci dice che il debito fiscale dei Club spagnoli ammonta a 750 mio.Fortuna che godevano di una “fiscalità di vantaggio” rispetto a noi se no chissà a quale livello sarebbe il debito.Intanto quello complessivo ammonta a 3.500 mio.Molto più del nostro.Una bella gara,insomma.
    Mi auguro che il Premier Racoy non si comporti come il governo italiano(Berlusconi) che nel 2005 fece una legge ad hoc per salvare la Lazio(giudicata patrimonio calcistico nazionale) spalmandogli i 110 mio di debiti fiscali e previdenziali in 23 anni.Senza interessi e more.Da quel momento noi contribuenti siamo diventati tutti soci involontari della Lazio società quotata in borsa.Siccome di questa legge ne hanno beneficiato poi centinaia di altre società(non di calcio)che non vantavano alcuna benemerenza “nazional-popolare” è bene che si vigili a come si comporterà la Spagna alla vigilia del fair-play finanziario.Almeno noi abbiamo imparato la lezione monitorando il versamento dei contributi,il pagamento dei giocatori ed il versamento delle tasse trattenute alla fonte.Compito affidato alla Covisoc che trimestralmente vigila su questi versamenti comminando sanzioni(punti di penalità)a chi non rispetta le regole obbligandole a versare quanto non ancora effettuato pena la radiazione.

  • agostino ghiglione |

    Oggi 18 agosto il Sole24ore ci dice che il debito fiscale dei Club spagnoli ammonta a 750 mio.Fortuna che godevano di una “fiscalità di vantaggio” rispetto a noi se no chissà a quale livello sarebbe il debito.Intanto quello complessivo ammonta a 3.500 mio.Molto più del nostro.Una bella gara,insomma.
    Mi auguro che il Premier Racoy non si comporti come il governo italiano(Berlusconi) che nel 2005 fece una legge ad hoc per salvare la Lazio(giudicata patrimonio calcistico nazionale) spalmandogli i 110 mio di debiti fiscali e previdenziali in 23 anni.Senza interessi e more.Da quel momento noi contribuenti siamo diventati tutti soci involontari della Lazio società quotata in borsa.Siccome di questa legge ne hanno beneficiato poi centinaia di altre società(non di calcio)che non vantavano alcuna benemerenza “nazional-popolare” è bene che si vigili a come si comporterà la Spagna alla vigilia del fair-play finanziario.Almeno noi abbiamo imparato la lezione monitorando il versamento dei contributi,il pagamento dei giocatori ed il versamento delle tasse trattenute alla fonte.Compito affidato alla Covisoc che trimestralmente vigila su questi versamenti comminando sanzioni(punti di penalità)a chi non rispetta le regole obbligandole a versare quanto non ancora effettuato pena la radiazione.

  • agostino ghiglione |

    Oggi 18 agosto il Sole24ore ci dice che il debito fiscale dei Club spagnoli ammonta a 750 mio.Fortuna che godevano di una “fiscalità di vantaggio” rispetto a noi se no chissà a quale livello sarebbe il debito.Intanto quello complessivo ammonta a 3.500 mio.Molto più del nostro.Una bella gara,insomma.
    Mi auguro che il Premier Racoy non si comporti come il governo italiano(Berlusconi) che nel 2005 fece una legge ad hoc per salvare la Lazio(giudicata patrimonio calcistico nazionale) spalmandogli i 110 mio di debiti fiscali e previdenziali in 23 anni.Senza interessi e more.Da quel momento noi contribuenti siamo diventati tutti soci involontari della Lazio società quotata in borsa.Siccome di questa legge ne hanno beneficiato poi centinaia di altre società(non di calcio)che non vantavano alcuna benemerenza “nazional-popolare” è bene che si vigili a come si comporterà la Spagna alla vigilia del fair-play finanziario.Almeno noi abbiamo imparato la lezione monitorando il versamento dei contributi,il pagamento dei giocatori ed il versamento delle tasse trattenute alla fonte.Compito affidato alla Covisoc che trimestralmente vigila su questi versamenti comminando sanzioni(punti di penalità)a chi non rispetta le regole obbligandole a versare quanto non ancora effettuato pena la radiazione.

  Post Precedente
Post Successivo