Il Manchester United archivia il bilancio 2012 (prima della recente quotazione) con 29 milioni di euro di profitti (nel 2011 erano stati 16). I Red Devils hanno incrementato il fatturato del 3,3% arrivando a sfiorare i 400 milioni di euro (per la precisione 398,6 milioni). Nella nota diffusa dalla soceità si evidenzia l'aumento dei ricavi commerciali del 13,7%, pari a 145 milioni. Sponsorizzazioni e merchandising rappresentano la voce principale fra le entrate. E lo saranno ancora di più in futuro visto che ad agosto è stato firmato un accordo record da 559 milioni di dollari tra il Manchester United e il colosso automobilistico statunitense General Motors per la sponsorizzazione del marchio Chevrolet sulle maglie del club di calcio britannico. La sponsorizzazione partirà dalla stagione 2014/2015 e sarà per sette anni, sino al 2020/2021.
I diritti tv (broadcasting revenue) sono del resto in calo dell'11%, dai 145 milioni del 2011 ai 129 del 2012, soprattutto per effetto dell’eliminazione nella fase a gironi della Champions League e nell’eliminazione al quarto turno della FA Cup, rispetto al raggiungimento della semifinale dell'anno precedente. Dal botteghino (matchday revenue) sono stato incassati invece circa 123 milioni.
I costi operativi totali sono cresciuti del 4,6% e ammontano circa 354 milioni di euro. L’aumento è dovuto principalmente al costo del personale, sia per l’aumento del numero dei calciatori che per l’aumento degli ingaggi, parzialmente compensato dai minori premi elargiti. Il costo del personale è aumentato da 152,9 a 161,8 milioni di sterline (200,7 milioni). L’incidenza del costo del personale sul fatturato, escluse le plusvalenze, è del 50%, mentre nell’esercizio precedente era del 46%, in linea con i limiti stabili dal Fair play finanziario.
Per quanto riguarda la posizione finanziaria, il club ha reso noto che il debito lordo è sceso del 4,8%, dai 571 milioni di euro del 2011 ai 544 del 2012, a fronte di una liquidità dimezzatasi nel corso dell'ultima stagione (da 186 a 87 milioni di euro).
Per l'esercizio 2012/2013, gli amministratori del gruppo Manchester United prevedono ricavi intorno a 450 milioni di euro. La previsione è basata sul presupposto che la squadra raggiunga i quarti di finale di Champions League e delle coppe nazionali.