Giustizia sportiva: i club di A propongono che le squalifiche siano esecutive solo dopo l’appello

Sospendere le squalifiche inflitte dalla Commissione Disciplinare e renderle effettive soltanto dopo il pronunciamento della Corte di Giustizia federale. I club di Serie A porteranno formalmente attraverso i propri rappresentanti in un prossimo consiglio della Federcalcio questa proposta per mitigare l'effetto delle sentenze della giusitizia sportiva e alcune distorsioni evidenziate nel corso dei processi legati allo scandalo del Calcioscommesse (ancora ieri in Procura federale sono proseguite le audizioni sul filone Bari-bis).  Una modifica non eclatante ma che porterebbe i suoi effetti: ad esempio, se questa sospensione fosse stata in vigore già lo scorso dicembre, il capitano del Napoli, Paolo Cannavaro e il suo compagno Gianluca Grava, squalificati entrambi per 6 mesi in primo grado e poi riabilitati dalla Corte di Giustizia federale, non avrebbe saltato neanche una partita.