Cavani, Tevez, Higuain e Jovetic sono le star che stanno animando questi giorni di calciomercato.
Napoli. Edinson Cavani rompe il silenzio e ammette che lasciare il Napoli é più che un'ipotesi. "Non so se l'arrivo di Benitez possa influenzare il mio futuro. A oggi ho un contratto con il Napoli, ma allo stesso tempo parlo con altre squadre», ha detto il Matador, seguito da Real Madrid, Chelsea e Manchester City. "Napoli e il Napoli mi hanno fatto crescere molto, non credo però di aver raggiunto i miei limiti a Napoli, voglio crescere ancora dando tutto me stesso, che sia a Napoli o altrove, ma nessuno lo sa per ora". De Laurentiis aspetta: chi vuole Cavani deve sborsare 60 milioni oppure inserire una contropartita pesante. A Benitez (in caso di Chelsea) piace Fernando Torres, il presidente invece gradisce di più Edin Dzeko del City. Bisognerà aspettare. Intanto il Napoli incassa il gradimento di Martin Skrtel, difensore slovacco che Benitez conosce bene per averlo avuto al Liverpool. "Il rapporto tra Skrtel e Benitez é molto professionale, Martin ha ancora altri tre anni di contratto con il Liverpool – ha spiegato l'agente, Karol Csonto -. Prima di fare qualsiasi cosa dobbiamo andare dal club e ricevere il permesso di parlare con altre società". Sempre vive le piste che portano a Rami del Valencia e Fernando del Gremio.
Milan. Mentre Stephan El Shaarawy assicura di voler restare al Milan ("anche se mi lusinga l'interesse del Manchester City"», ha ammesso), il club rossonero potrebbe puntare su un vecchio pallino: Carlitos Tevez. È duello per l'Apache tra Milan e Juventus, con Adriano Galliani convinto del fatto suo: "Carlitos non mi tradisce. L'ingaggio? Con Tevez non ci sono problemi".
Juventus. Frase che ha fatto scattare l'allarme in casa bianconera, anche perché le difficoltà per raggiungere Gonzalo Higuain (c'é l'Arsenal) e Stevan Jovetic (la Fiorentina fa muro) non mancano. In ogni caso, i bianconeri dovranno sacrificare uno dei big per arrivare ad entrambi gli attaccanti: si parla di Claudio Marchisio, che piace a Manchester United e Monaco.
Inter. Guarin (altro obiettivo di Marotta) giura fedeltà all'Inter: "Non me ne andrò, voglio restare per fare la storia", ha assicurato il centrocampista colombiano. Parole che suonano dolci alle orecchie di Walter Mazzarri, che vuole fare del 26enne ex Porto il nuovo Hamsik. Intanto Marco Branca continua a lavorare per il duo del Catania Gomez-Barrientos, in attacco il nome caldo é quello di Alberto Gilardino, mentre l'opzione Paulinho (Livorno) torna d'attualità.
Roma. Sempre più vicino l'ingaggio di Rudi Garcia, il Lille é pronto a liberarlo. Intanto la dirigenza romanista, dopo l'addio del dg Franco Baldini, è stata convocata dal presidente James Pallotta negli Usa. E tra i vari argomenti che saranno affrontati negli uffici della Raptor a Manhattan quello più importante riguarderà la scelta del nuovo allenatore. Ma saranno affrontati anche i temi legati al budget di mercati, alla campagna acquisti e cessioni, al nuovo stadio di proprietà (il cui progetto dovrebbe essere presentato a luglio) e allo sviluppo del brand con nuove partnership.
Parma. Ishak Belfodil é destinato a una grande, già da subito, che sia in Europa o in Italia, dove due club – ma non l'Inter – sarebbero in pole. Ma per meno di 11 milioni di euro, il Parma non intende privarsene. Tommaso Ghirardi, presidente gialloblù, ai microfoni de «La Politica nel Pallone» su Gr Parlamento, ha fatto il punto sul mercato. "Belfodil é un giocatore che ha richieste da mezza Europa e anche dall'Italia, già a gennaio siamo riusciti a trattenerlo anche se forse non correttamente perché é stato talmente scosso che non ha reso nel girone di ritorno come in quello d'andata. Quando arrivano grandi club a promettere ingaggi faraonici e coppe é giusto lasciarli andare, sarà impossibile trattenerlo".