Il calciomercato promette una settimana pirotecnica, fra affari da concludere e possibili colpi a sorpresa. Ci sono squadre ancora a caccia di rinforzi e altre che, al contrario, devono smaltire la propria rosa, anche per evitare ulteriori problemi di gestione dello spogliatoio.
Roma. La Roma è fra le formazioni ancora in cerca di rinforzi, per questo è uscita allo scoperto e rilanciato per Maicon, terzino brasiliano tesserato con il Manchester City. Il club giallorosso, in attesa dell'arrivo di Strootman, per il quale si attendono le garanzie fidejussorie, pensa anche alle operazioni in uscita. I nomi sono ormai noti: Marquinhos e De Rossi. In relazione alla possibile cessione del promettente difensore brasiliano, la forbice fra domanda e offerta è ancora troppo ampia, visto che il Psg offre circa 25 milioni, mentre il club giallorosso ne chiede almeno una trentina. Nella trattativa, tuttavia, potrebbe inserirsi il Barcellona, che sembra avere rinunciato definitivamente a Thiago Silva del Psg, con un'offerta da 32 milioni. A Daniele De Rossi è sempre interessato il Chelsea, squadra molto gradita al centrocampista di Ostia. Sul piede di partenza anche Osvaldo, per il quale nelle ultime ore si è fatto avanti lo Zenit San Pietroburgo. De Sanctis
appare destinato alla Roma. Intanto, ufficializzato Benatia (13,5 milioni). Con il calciatore è stato sottoscritto un contratto quinquennale, con scadenza al 30 giugno 2018. Nell'ambito della stessa operazione ceduti a titolo definitivo Valerio Verre e Nicolas Lopez, a fronte di un corrispettivo netto rispettivamente di 2,5 milioni di euro, per il primo, e 1 milione di euro, per il secondo. La società giallorossa, inoltre, ha perfezionato l'acquisto di Lukasz Skorupski dal Gornik Zabrze a fronte di un corrispettivo di 0,89 milioni di euro (contratto quadriennale, con scadenza al 30 giugno 2017).
Inter. Dopo lo stallo la schiarita: Mauricio Isla potrebbe essere presto un giocatore dell'Inter nel caso in cui fosse davvero disponibile a ridursi l'ingaggio. Inter e Juventus sembrano più vicine e l'affare potrebbe andare in porto con la soddisfazione di Walter Mazzarri a caccia di un esterno. Un ruolo vacante: colmare questa lacuna è una priorità assoluta. Il mercato dell'Inter sembra a una svolta. Per Nainggolan si aspetta qualche cessione, in salita la strada che porta a Zuniga. Così come non sembra fattibile lo scambio Kuzmanovic-Nocerino: il Milan potrebbe essere più interessato a Ranocchia. C'è chi fantastica sull'arrivo del top player promesso dal presidente Massimo Moratti: Cesc Fabregas resta una semplice suggestione, difficile che lasci Barcellona. È il pupillo di Tito Vilanova che deve fare i conti con la sempre più probabile partenza di Thiago Alcantara. L'operazione Lavezzi si profila ardua, costi troppo alti. Tramonta anche l'ipotesi Sanchez mentre prende quota quella di Kolarov, ai margini del progetto di Pellegrini al City.
Juventus. I bianconeri dopo avere messo a segno il doppio colpo Llorente-Tevez in attacco deve vendere: sul piede di partenza Quagliarella, che interesserebbe agli inglesi del Norwich, e Matri, in predicato di restare in Italia. L'ex cagliaritano potrebbe finire a Roma, ma non si capisce se sulla sponda laziale o romanista del Tevere. Molto dipenderà anche dal futuro di Gilardino: anche lui piace alle due romane. Occhio anche ai possibili addii a centrocampo dove potrebbe essere sacrificato Marrone.
Milan. Da Honda a Ljajic, fino a Ranocchia, non mancano le idee ad Adriano Galliani. Ma ogni mossa è bloccata senza almeno una cessione. Sarebbe eccellente quella di El Shaarawy, però solo una ricca offerta può rimetterlo sul mercato, da dove è stato tolto una decina di giorni fa. Per ora è stato bloccato il trasferimento di Robinho, ma non è escluso che la trattativa con il Santos possa riaprirsi entro sabato prossimo, termine del mercato brasiliano. Un'altra ipotesi è che sia Niang a liberare una casella in attacco che il Milan ha già in mente come riempire. Ljajic è il primo obiettivo: la Fiorentina è pronta a cederlo, consapevole che fra un anno il serbo può andare via a parametro zero. È Honda l'altro nome su cui lavora Galliani: giovedì ha trovato un'intesa di massima con l'agente del trequartista giapponese, che nei prossimi giorni proverà a convincere il Cska Mosca a venderlo già in estate. Altrimenti Honda arriverà al Milan a gennaio, a costo zero, dopo la scadenza del contratto. È prevedibile qualche manovra anche a centrocampo. È sempre in bilico Boateng ma ancora non sono arrivate offerte interessanti. Si parla poi di uno scambio che può portare Nocerino all'Inter e Kuzmanovic al Milan, e su questo asse è caldo anche il nome del difensore centrale nerazzurro Ranocchia. Molto probabilmente sarà sfoltito anche il reparto dei terzini (6) a disposizione di Massimiliano Allegri: è da valutare Emanuelson, si cerca una sistemazione per Vilà, Abate interessa all'Arsenal, Antonini al Monaco, ma non è escluso chea partire alla fine possa essere Constant.
Napoli. Julio Cesar, salvo clamorosi ripensamenti, difenderà i pali della porta degli azzurri. In attacco favorito per indossare la maglia azzurra è ancora Leandro Damiao. Il problema ora sembra essere un contratto di sponsorizzazione che il calciatore brasiliano ha con una multinazionale dell'abbigliamento sportivo. È necessario trovare un accordo ed il Napoli, probabilmente, dovrà rivedere la sua intransigente posizione sui diritti d'immagine se non vuole rischiare di perdere anche questa opportunità.