La cessione di Hernanes spinge in attivo i conti della Lazio. Il fatturato del Gruppo Ss Lazio nel trimestre è stato di 22,51 milioni con un decremento di 2 milioni rispetto al medesimo periodo della stagione precedente. Il valore della produzione del trimestre è costituito da ricavi da gare per 4 milioni, diritti Tv per 13,5 milioni, sponsorizzazioni, pubblicità, royalties per 4,2 milioni ed altri per 0,7 milioni.
Il fatturato parziale. Nei primi nove mesi dell’esercizio 2013/14 il fatturato del Grupp Lazio è sceso da 72 a 66 milioni. I costi operativi sono scesi nei nove mesi da 69,8 a 63,5 milioni, con 5 milioni in meno di ammortamenti, scesi da 15 a 10 milioni. Gli ingaggi nel primo trimestre 2014 sono stati pari a 13,5 milioni. “Il decremento del costo del personale – si legge nel comunicato stampa allegato al rendiconto – è conseguenza della diminuzione delle retribuzioni fisse e variabili dei tesserati, dovuto sia al ringiovanimento della rosa della prima squadra e sia all’assenza di premi collettivi, e del venire meno di indennità di buonuscita per la cessione di calciatori”.
Il conti del calciomercato. Il bilancio biancoceleste è stato rinsaldato tuttavia da 24 milioni di surplus dovuti al calciomercato (rispetto a 1,7 milioni del periodo precedente). Nella campagna trasferimenti di gennaio 2014 sono stati acquisiti i diritti alle prestazioni sportive di due giocatori a titolo temporaneo, sino al 30 giugno 2014, con un aumento di retribuzioni ed oneri accessori nel semestre per 2,2 milioni, ma soprattutto sono stati ceduti due giocatori, Hernanes e Floccari, a titolo definitivo, che hanno permesso di realizzare una plusvalenza di 16,8 milioni, minori ammortamenti per 1,8 milioni ed un risparmio di retribuzione ed oneri accessori per 2,4 milioni.
I risultati. Nel periodo luglio 2013-marzo 2014 tutto ciò ha determinato un miglioramento del conto economico, passato da -9 milioni dei primi nove mesi dell’esercizio precedente a un utile di 11 milioni in questa stagione. Rispetto al 30 giugno 2013, i debiti, al netto dell’esposizione finanziaria, sono invece aumentati di 7,8 milioni passando da Euro 128,9 milioni a 136,8 milioni. La posizione finanziaria netta risulta negativa per 8,09 milioni con un incremento di 1,5 milioni, rispetto al 30 giugno 2013.
I contratti con società “collegate”. Questi i cosiddetti rapporti con “parti correlate”, vale a dire con società legate al Gruppo SS Lazio presieduto da Claudio Lotito nel trimestre gennaio-marzo 2014: alla Roma Union Security sono andati 0,3 milioni di euro per il servizio di vigilanza; alla Gasoltermica Laurentina, 0,3 milioni, per la manutenzione del centro sportivo di Formello, dei negozi e per la gestione del magazzino merci di tutta la rete commerciale della SS Lazio Marketing; alla Omnia Service, 0,24 milioni, sia per il servizio di mensa sia giornaliero che in occasione dei ritiri per i tesserati presso il centro Sportivo di Formello; alla Lazio Snam sud, per un costo complessivo definitivo che incide solo nel trimestre, 3,30 milioni, a “fronte di costi complementari alle attività ricevute per prestazioni di servizi”; infine, alla U.S. Salernitana 0,36 milioni per l’utilizzo di diritti commerciali e pubblicitari nell’obiettivo anche dell’impiego e valorizzazione del proprio patrimonio sportivo soprattutto del settore giovanile.