Rapid Bucarest, c’è un pre-accordo con un italiano: si fa il nome di Pozzo, ma si attendono conferme

La famiglia Pozzo potrebbe espandere i propri investimenti calcistici in Romania. Già proprietari dell’Udinese, del Granada e del Watford, il nuovo obiettivo dei Pozzo sembra essere il Rapid Bucarest, stando a quanto riportato dalla stampa rumena. Il club della capitale, da mesi alle prese con gravi problemi economici ed escluso dalle competizioni europee nella passata stagione a causa del mancato rispetto dei regolamenti sul Fair Play Finanziario, era stato da tempo messo in vendita dall’uomo d’affari rumeno Adrian Zamfir, proprietario del club da poco più di un anno. Zamfir aveva acquistato la società da Gheorghe Copos, condannato a tre anni e otto mesi di reclusione nel marzo di quest’anno per evasione fiscale, frode e riciclaggio legate proprio al trasferimento di giocatori. Per il Rapid si era ipotizzato negli scorsi mesi un nuovo rischio fallimento, motivo per cui l’amministrazione del club si era mossa alla ricerca di nuovi investitori. I debiti accumulati in questi anni sono stati però un deterrente per i potenziali investitori rumeni, che pure si erano fatti avanti per salvare i tre volte campioni di Romania.

Per Giampaolo Pozzo non sarebbe la prima avventura di questo tipo all’estero. Dalla società (che vede tra i dirigenti anche l’italiano Renzo Rossi, ndr) fanno sapere che Zamfir ha firmato un pre-contratto per la cessione del pacchetto azionario ad un investitore italiano, con provata esperienza nel mondo del calcio: la strada segnata porta proprio all’attuale patron dell’Udinese, sebbene dal fronte italiano non arrivino conferme. A tal proposito, il direttore sportivo dell’Udinese, Cristiano Giaretta, contattato da Il Sole 24 Ore ha affermato di non essere assolutamente a conoscenza di trattative tra i Pozzo e la dirigenza attuale del Rapid. Per il club rumeno è previsto anche l’insediamento di un allenatore italiano: il nome più gettonato è quello di Cristiano Bergodi, già noto in Romania.

Per la definizione dell’accordo si aspettava solo la decisione del TAS di Losanna riguardo all’iscrizione del Rapid nella massima serie rumena per la prossima stagione. Proprio nelle ultime ore, dalla Svizzera, è arrivato il responso positivo, che permetterà dunque al club rumeno di partecipare alla Liga I per la stagione 2014/15. Tra le motivazioni viene segnalato un piano di ristrutturazione del debito approvato dalle autorità competenti in Romania. Resta solo da ufficializzare il nome del nuovo proprietario