Un’estate da record per il calciomercato nella Premier League. Non siamo ancora ad agosto e già nella massima serie inglese è stata spesa una somma superiore ai 450 milioni di euro, circa 75 milioni in più rispetto a quanto speso lo scorso anno nello stesso periodo. È quanto risulta da una ricerca condotta dal Deloitte’s Sports Business Group, secondo cui è già stata tracciata la strada per superare il record di spesa sul mercato, segnato nel 2013. Il Chelsea di Roman Abramovich, con quattro acquisti già messi a segno, guida la speciale classifica per investimenti fatti sul mercato. Solo sesti i campioni uscenti del Manchester City, penalizzati anche delle sanzioni per il mancato rispetto del Fair Play Finanziario.
Chelsea davanti a tutte. In questi primi due mesi di calciomercato le squadre partecipanti alla prossima edizione della Premier League hanno già speso sul mercato 360 milioni di sterline (454 milioni di euro circa). Davanti a tutti, con un netto distacco dalle inseguitrici, troviamo il Chelsea, che per portare a casa Fabregas, Diego Costa, Filipe Luis e Pasalic ha investito 101 milioni di euro. In seconda posizione il Liverpool, con 75 milioni spesi sul mercato, che però ha potuto beneficiare di una cessione di lusso come quella di Luis Suarez al Barcellona. Chiude il podio a circa 71 milioni di euro spesi il Manchester United, fuori dalle competizioni europee e “costretto” a rinforzarsi per tornare ad alti livelli.
Il freno per il Manchester City. Resta decisamente dietro il Manchester City dello sceicco Mansour, con “soli” 18 milioni di sterline (23 milioni di euro) spesi finora per due giocatori: il portiere Willy Caballero e il centrocampista Fernando, quest’ultimo acquistato per 15 milioni di euro. I campioni d’Inghilterra in carica sono costretti a contenere le spese a causa delle sanzioni inflitte dall’Uefa per il mancato rispetto dei regolamenti per il Fair Play Finanziario. Oltre a non poter aumentare il tetto complessivo degli ingaggi fino al 2016, ai Citizens è stato imposto anche un tetto di spesa massima di 60 milioni di euro. Stessa pena inflitta al Paris Saint-Germain, sempre per non avere rispettato i parametri imposti dalla Uefa.
Record del 2013 a rischio. La spesa complessiva nello scorso mercato estivo è stato di 750 milioni di euro, un record che però rischia di essere nuovamente superato, nonostante manchi poco più di un mese alla chiusura del mercato: il record della passata stagione è stato segnato infatti grazie ai trasferimenti avvenuti allo scadere della deadline, su tutti i 35 milioni spesi dal Manchester United per il centrocampista belga Marouane Fellaini e i 53 milioni versati dall’Arsenal al Real Madrid per portare a Londra il tedesco Mesut Özil. Il trend sembra essere confermato dai movimenti di mercato attualmente ufficializzati. Ben sette acquisti hanno superato finora il muro dei 25 milioni di euro. L’Arsenal finora è la squadra ad aver speso di più per un singolo giocatore, avendo pagato 44 milioni di euro al Barcellona per Alexis Sanchez.