MLS, stagione al via con un record: Oltre 62 mila spettatori per l’esordio di Orlando

Scampato il pericolo di un possibile lockout, con un accordo trovato in extremis sul nuovo contratto collettivo, la stagione della MLS è cominciata regolarmente, facendo registrare cifre da record a livello di pubblico sugli spalti. Sold out sfiorato su quasi tutti i campi dove si è disputata la prima giornata di campionato, con un picco di oltre sessantamila spettatori a Orlando, dove per gli Orlando City hanno disputato la loro prima partita nella storia del massimo torneo professionistico americano (pareggio per 1-1 contro i New York City, a segno Kaká nel recupero per i padroni di casa).

62.510 spettatori su un totale di 65.194 posti a sedere. Il Citrus Bowl di Orlando ha accolto la MLS per la prima volta con cifre da record per il calcio e non solo. L’impianto ha raggiunto cifre superiori per quanto riguarda eventi sportivi soltanto con WrestleMania XXIV nel 2008, quando si sfiorarono i 75 mila presenti. Numeri che con la ristrutturazione dell’impianto saranno praticamente impossibili da replicare, dato che la capienza è stata diminuita a 61.348 posti a sedere più ulteriori 3.846 posti temporanei nel “Party Deck”. In percentuale si tratta del 96% di posti a disposizione occupati per l’esordio in campionato.

Il resto degli Stati Uniti ha risposto in maniera pressoché identica. Vancouver e Houston hanno praticamente registrato il tutto esaurito per gli esordi stagionali rispettivamente contro Toronto e Columbus Crews. Ventuno mila spettatori in Canada per il derby che ha visto protagonista tra gli altri anche Sebastian Giovinco, mentre in Texas sono stati in 22.351 a marcare presenza al BBVA Compass Stadium. Si va vicini al sold out anche a Philadelphia (18 mila spettatori) e Portland (21 mila spettatori), mentre a Washington ci si ferma a 11.549 spettatori.