Ligue 1, prosegue la “teledipendenza” nonostante i ricavi in calo: dalle tv arrivano 605 milioni

Nonostante il boom dei proventi da sponsorizzazioni e pubblicità, i diritti audiovisivi restano la principale fonte di ricavo per i venti club partecipanti alla Ligue 1. I 604,8 milioni di euro provenienti da diritti tv, radio e di trasmissione online rappresentano infatti il 38% del totale del monte ricavi dei club partecipanti alla scorsa edizione del massimo campionato francese. Una cifra in calo del 4% rispetto all’esercizio chiuso nel 2013, ma che non cambia la condizione di teledipendenza dei club d’Oltralpe.

Il Paris Saint-Germain è la squadra francese ad ottenere la maggiore fetta di ricavi dai proventi televisivi, con 85,9 milioni di euro messi in cassa. I parigini portano a casa il 9,2% del totale ricavi da diritti audiovisivi, mentre le prime tre (Olympique Marseille e Olympique Lyonnaise oltre al PSG) si assicurano oltre un quarto dell’intera torta, il 26,2% complessivo. Il 53% è invece ripartito tra sette squadre, con Lille, Bourdeax, Saint Etienne e Monaco a far compagnia alle tre potenze della Ligue 1. Il sistema di ridistribuzione attuato in Francia si conferma tra i più equilibrati tra i principali campionati europei, con una proporzione del 3,4% tra il club con i maggiori ricavi (il Paris Saint-Germain) e quello con i minori ricavi (l’Ajaccio). Meglio della Ligue 1 solo Inghilterra (1,6%) e Germania (2%).

Dei 604,8 milioni ottenuti dalla cessione dei diritti audiovisivi, l’81% proviene dai diritti ceduti dalla LFP per le partite della Ligue 1. Una cifra di poco inferiore ai 490 milioni di euro per tutte le squadre partecipanti alla massima serie transalpina, a cui va aggiunta una minima parte legata ai diritti per le coppe nazionali (il 2% del totale) e quelli per le coppe europee, che nel 2013/14 hanno riguardato principalmente Paris Saint-Germain, Olympique Marseille e Olympique Lyonnaise, le prime tre squadre francese per ricavi televisivi. Il cammino fino ai quarti di finale di Champions League ha portato nelle casse dei parigini un totale di 88,7 milioni di euro alla voce ricavi audiovisivi, mentre per l’OL sono entrati 19,6 milioni grazie al percorso fino ai quarti di Europa League.

  • agostino ghiglione |

    Caro Marco,
    si confermo per aver consultato il blog 2013 relativo alla Premier League :le percentuali vanno abolite perchè i numeri sono solo dei rapporti puri tra i diversi clubs.Allora il rapporto proventi TV tra lo UTD ed QPR era di 1,5.Vale a dire che il QPR valeva la metà dello UTD come proventi da televisioni.Per come è fatta la loro spartizione:50% uguale per tutti + due quote del 25% ciascuna per tenere conto dei risultati sportivi e passaggi in TV.

  • agostino ghiglione |

    Caro Marco,
    premesso che mi stupisco di una quota così bassa (38%) proveniente dai diritti TV rispetto a quella che vige in Italia che credo sia del 60% vorrei però dire che quei dati di raffronto con Premier League,Bundesliga non si possono esprimere in percentuale come è stato fatto nell’articolo ma in rapporto semplice.Mi spiego meglio è noto che il primo club inglese riceve per proventi Tv 1,5 volte quello che riceve l’ultimo club(quindi il 50%).Se non ricordo male l’esempio era stato fatto da te,su questo blog, tra lo UTD e il QPR. Potrei però sbagliami.In questo caso andrò a rivedermi i dati e non mi fiderò della mia memoria!Grazie.

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