Sky conquista la Serie B battendo all’asta Mediaset. Una vera manna per le squadre della cadetteria che fino a oggi incassavano 7 milioni (circa 5 da Sky e 2 da Mediaset premium) a stagione. Per il triennio 2015/18 invece la Lega di serie B guidata da Andrea Abodi ha deciso di vendere il prodotto Serie B non più per piattaforme, ma ad un unico broadcaster. L’azienda di Rupert Murdoch ha deciso di puntare così 14 milioni per completare l’offerta sul mercato italiano, avendo ora nel proprio bouquet tutta la Serie A e tutta le Serie B. Sul fronte del calcio internazionale si annuncia una novità importante, maturata sempre nell’ottica del serrato confronto in atto tra Sky e il Biscione. Fox Sport, la rete della galassia Murdoch, che fino alla stagione in corso “vendeva” il proprio palinsesto (con il piatto forte rappresentato dai match della Premier League, della Liga spagnola e della Ligue 1) sia alla piattaforma satellitare che a quella digitale terrestre, nel prossimo triennio sarà un’esclusiva Sky.
Mediaset premium quindi non potrà più acquistare da Fox i match della Premier league. Resta, invece, aperta la facoltà per entrambi i network di partecipare alla prossima asta del campionato iberico per seguire i goal di Messi e Cristiano Ronaldo. In Spagna, peraltro, il Governo ha appena approvato un decreto per passare dalla vendita individuale a quella centralizzata dei diritti tv, come accade in Italia, per livellare gli incassi dei club troppo sbilanciati a favore delle big. Ma la Federazione e l’associazione dei calciatori hanno dichiarato uno sciopero ad oltranza a partire dal 15-16 maggio prossimi per contestarne una parte dei contenuti, scatenando però le ire della Lega.
Mediaset premium, intanto, forte dell’esclusiva della Champions league e dei diritti sulle 8 big della Serie A per il triennio 2015/18, avrebbe messo a segno un colpo a suo favore nella trattativa privata sui cosiddetti diritti accessori del massimo campionato (immagini dal tunnel e negli spogliatoi nel pre-partita, priorità nella scelta delle interviste, eccetera). L’asta su questo pacchetto era andata deserta, così si è passati alla buste e a quanto è dato sapere la tv di Piersilvio Berlusconi ha offerto più di Sky. Un’assegnazione che tuttavia dovrà essere ora ratificata dall’assemblea della Serie A. Per Cologno Monzese si annunciano, a partire dalla prossima annata calcistica, molte novità. L’andamento della campagna abbonamenti dirà molto sul futuro di Mediaset premium che dovrà versare per i diritti di Serie A e Champions circa 600 milioni a stagione.
Per gli analisti perciò è sempre più probabile, dopo l’accordo con Telefonica a cui è andato l’11,1% nell’ambito del riassetto della spagnola Digital+, l’ingresso di un nuovo socio forte (tutte le piste portano a Vivendi e a Vincent Bollorè).