I giocatori arrivati in Italia dall'estero nel 2012 guadagnano in media 720mila dollari (poco più di 550.000 euro) l'anno. Si tratta dello stipendio medio più alto secondo uno studio sul mercato internazionale (Global Market Transfer) pubblicato oggi dalla Fifa. Lo studio si basa sul Tms (transfer market system), banca dati alla quale tutti i club del pianeta devono ricorrere per effettuare un trasferimento di giocatori professionisti a livello internazionale.
Fra i sei paesi cha hanno fatto segnare il maggior movimento di trasferimenti internazionali nel 2012 – fra essi non figura la Spagna – l'Italia è quello che paga meglio, davanti ad Inghilterra (680.000 dollari) e Germania (390.000 dollari). Tuttavia, il bilancio globale per i club italiani sul mercato internazionale è positivo. Fra entrate ed uscite di giocatori, le società italiane hanno realizzato un attivo di 91 milioni di dollari. Solo il Brasile (più 121 milioni) ed il Portogallo (più 91 milioni) hanno fatto meglio. Nel 2012, 263 calciatori professionisti sono venuti in Italia da federazioni estere, mentre 339 calciatori hanno lasciato l'Italia per giocare all'estero.
In tutto, nel 2012 vi sono stati 11 552 trasferimenti internazionali (aumento dell'1% rispetto al 2012). Per le somme di trasferimento sono stati pagati 2,53 miliardi di dollari (meno 10% rispetto al 2011). Solo il 14% dei trasferimenti tuttavia ha implicato indennizzi da un club all'altro. Il 70% dei trasferimenti internazionali è stato effettuato per giocatori a fine contratto ed il 16% è composto da prestiti.