"Chiedo a Platini di anticipare la nuova Champions League, non aspettiamo oltre, sarebbe importante anticiparlo di un anno e portare più soldi nelle casse di tutti". Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, torna su un tema a ui molto caro, quello di una Champions a più squadre,
di una sorta di campionato europeo per club che dovrebbe sostituire da subito la più importante rassegna calcistica europea per club.
La nuova Champions. "Ho sempre parlato in buona fede e in maniera obiettiva – dice De Laurentiis – e mi fa piacere che anche Platini si renda conto delle mie battaglie sull'Europe League. È una fatica enorme, una distrazione eccessiva senza il giusto rendiconto. Sento dire che la Champions a più squadre perde fascino, ma non è vero. Chi l'ha detto che non ha fascino? Dipende da come si organizza la formula".
Le squadre B. "Io farei come in Spagna: una serie A e una serie B con i secondi club. Così i talenti non resterebbero all'asciutto", ha aggiumto Aurelio De Laurentiis sgombrando il campo dalle polemiche con Walter Mazzarri sulle dichiarazioni della scorsa settimana, quando auspicò un maggior uso dei giovani. "Se avessi avuto il Napoli B – ha spiega – Insigne starebbe da noi e si alternerebbe nelle due squadre. La sua maturità sarebbe stata avvantaggiata. La Primavera ha fatto il suo tempo, si può diminuire ancora l'età. I diciottenni e i diciannovenni potrebbero avere maggiore esperienza con la squadra B".