Evonik, main sponsor del Borussia Dortmund, ha preso il controllo del 9% del pacchetto azionario del club tedesco, cha ha contestualmente varato un aumento di capitale di 26,7 milioni di euro. Nel contempo, i gialloneri hanno annunciato di aver prolungato il rapporto di sponsorizzazione con il gruppo chimico fino al 2025. Un rapporto iniziato nel 2006, quello tra Evonik e Borussia Dortmund, e che adesso va allargandosi sempre più, fino ad entrare nel CdA della società con sede nella Ruhr. È previsto inoltre un secondo aumento di capitale entro settembre, per un totale che supererebbe i 50 milioni di euro.
Investimenti da 300 milioni. Evonik diventa dunque partner strategico del Borussia Dortmund in vista delle prossime stagioni. L’accordo, in scadenza nei prossimi giorni, è stato prolungato per 11 anni: tra la sponsorizzazione e gli aumenti di capitale, i prossimi investimenti per il club tedesco sono stimabili in circa 300 milioni di euro, come dichiarato dal presidente del Borussia, Hans-Joachim Watzke: “La nostra filosofia non cambia. Non è una dichiarazione di guerra al Bayern Monaco e non ripeteremo l’errore di 14 anni fa, di spendere velocemente senza lasciare nulla. Grazie all’aumento di capitale potremo aumentare, in un secondo passo, il nostro budget salariale”.
Possibili nuovi investitori. “Nei prossimi undici anni spingeremo l’un l’altro per eccellere”, ha proseguito Watzke. “Questa alleanza ci dà gioia, ma allo stesso tempo è un impegno per noi”. Un impegno che al momento non dovrebbe vedere ulteriori accordi o rinnovi con i partner già esistenti: Signal Iduna detiene i naming rights del Westfalen Stadion fino al 2021, mentre Puma sarà lo sponsor tecnico del club fino al 2020. Entrambe potrebbero comunque far parte della cerchia di investitori chiamati a raccolta dallo stesso Watzke nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo accordo con Evonik, sebbene non siano stati fatti espressamente i loro nomi.
L’accordo saltato con Deutsche Bank. Nelle scorse settimane la Deutsche Bank si era tirata fuori dalle trattative per l’acquisto del 10% del pacchetto azionario del Borussia Dortmund. Le parti non avevano trovato l’accordo su una base di partenza di 23,5 milioni di euro per la quota azionaria, lasciando aperta la porta a nuovi partner finanziari, già cercati in precedenza dallo stesso club. Partner che si è materializzato nella già attiva Evonik, che in questo modo rafforza ulteriormente il proprio legame col Borussia Dortmund.