I 140 milioni annui che Adidas sembrerebbe disposta a versare nelle casse del Real Madrid per i prossimi dieci anni non pongono soltanto il club madrileno in cima tra le società con i maggiori introiti da sponsorizzazione al mondo, ma rappresentano un record anche la stessa azienda tedesca. In attesa dell’ufficialità dell’accordo, Adidas si ritroverebbe col proprio logo impresso sulle tre maglie più “remunerative” del pianeta: quella del Real Madrid, ovviamente, che diventerà la più “cara” nella storia del calcio, ma anche del Manchester United e del Bayern Monaco. Un podio da oltre 300 milioni di euro annui.
Sulla falsariga dei precedenti accordi con Bayern Monaco e Manchester United, Adidas non ha voluto perdere quello che probabilmente è il club più prestigioso della sua scuderia. Per farlo, l’offerta messa sul tavolo di Florentino Perez non poteva che essere da record: 1,4 miliardi di euro in dieci anni, 140 milioni all’anno, 46 in più rispetto a quelli garantiti al Manchester United. L’attuale contratto, in scadenza nel 2020, ha un valore annuale di circa 32 milioni di euro. Una cifra destinata a triplicare con la firma sul nuovo accordo, prevista per il termine di questa stagione.
Nella top ten delle sponsorizzazioni tecniche nel calcio, Adidas domina non solo monopolizzando il podio, ma portando a casa anche le maglie di Chelsea, Juventus e Milan. Ai 140 milioni che Adidas potrebbe garantire al Real Madrid si aggiungono infatti i 94 milioni per il Manchester United e i circa 66 milioni dell’accordo col Bayern Monaco. Al podio da trecento milioni di euro annui seguono i 39 milioni per la sponsorizzazione del Chelsea e le uniche due italiane in top ten, ovvero Juventus e Milan. Ai bianconeri, tra corrispettivo di base ed eventuali bonus, va una cifra pari a circa 26 milioni di euro annui, poco inferiore a quella garantita dall’azienda tedesca ai rossoneri (23 milioni). In tutto, la presenza di Adidas tra i top club rischia di sfiorare i 400 milioni di sponsorizzazione annua.