La Fifa indennizza i club che hanno prestato i propri giocatori alle 32 squadre impegnate nel Mondiale russo, qualificazioni comprese. Per l’esattezza 209 milioni, che verranno distribuiti in base alla durata dell’impegno di ogni tesserato nella competizione iridata. Il club maggiormente indennizzato sarà il Manchester City con 5 milioni di dollari, davanti al Real Madrid secondo con 4,8 milioni e il Tottenham terzo con circa 4,4 milioni. Nel complesso, sono 416 i club in rappresentanza di 63 paesi che riceveranno soldi dalla Federcalcio mondiale (8.530 dollari al giorno la cifra pagata per ciascuno dei 736 giocatori selezionati). Il progetto di indennizzo è partito nel 2010 per
la Coppa del Mondo in Sudafrica con un plafond di 40 milioni, poi salito a 70 al Mondiale brasiliano e a 209 in quello russo, cifra che sarà confermata anche per la Coppa del Mondo 2022 in Qatar. Oltre all’indennizzo per la presenza nella rosa, la Fifa ha accantonato nel suo bilancio una somma, pari a 134 milioni, per risarcire i club in caso di gravi infortuni subiti dai propri giocatori durante il Mondiale.
La Figc riceverà circa 17,5 milioni di dollari così ripartiti: tra gli altri, poco più di 3 milioni di dollari per la Juventus, la squadra italiana maggiormente indennizzata davanti a Inter (1,83), Napoli (1,78), Milan (1,37), Sampdoria (1,36), Roma (1,27), Fiorentina (1,13) e Bologna (1). Importi inferiori per Atalanta (484 mila dollari), Cagliari (90 mila), Crotone (568), Genoa (570), Verona (225), Palermo (264), Spal (297), Lazio (604), Torino (866), Udinese (621) e Salernitana (42 mila euro).