Juventus, quando il “titolo” sportivo fa bene a quello in Borsa (+15%)

Acquisti e scambi  intensi sul titolo Juventus quotato a Piazza Affari in vista di uno scudetto che sembra essere sempre più vicino ai bianconeri. Le azioni della Juve hanno chiuso, infatti, in forte crescita del 15,61% a 0,28 euro.

Molto intensi gli scambi: nella seduta sono passate di mano 41 milioni di azioni, contro una media quotidiana dell'ultimo mese di Borsa di circa 5 milioni di pezzi.   Si tratta di acquisti che appaiono dettati soprattutto dal cuore: dal punto di vista prettamente economico il risultato migliore in campionato sarebbe il secondo posto, che assicura la partecipazione diretta alla ricca Champions League e non obbliga la società a pagare a giocatori e staff tecnico i premi per la conquista dello scudetto, non sempre completamente coperti da polizze assicurative a inizio campionato.

Ma i tifosi naturalmente non sarebbe affatto contenti di un risultato di questo tipo. In curva e non le ragioni del cuore sono incompatibili con quelle del portagoflio.