Calciomercato record, dominano Premier e Saudi League (e gli agenti festeggiano)

Il calciomercato estivo ha fatto segnare cifre record. I due protagonisti indiscutibili, a parte l’onnipresente Premier League, sono stati l’Arabia saudita e i procuratori.
Per i trasferimenti internazionali in ogni caso è stato raggiunto il massimo storico di spesa, pari a 7,36 miliardi di dollari tra il 1° giugno e il 1° settembre 2023. E a metà anno è stato anche raggiunto il record di oltre 10.000 trasferimenti. Tutto ciò emerge dall’International Transfer Snapshot pubblicato dalla Fifa.
Nella finestra di metà anno 2023 sono stati spesi 7,36 miliardi di dollari, il che rappresenta un aumento del 47,2% rispetto al periodo di metà anno 2022 e del 26,8% rispetto al precedente record di metà anno stabilito nel 2019.
L’Inghilterra è in cima alla lista per quanto riguarda la spesa per i trasferimenti (1,98 miliardi di dollari), il numero di trasferimenti in entrata (449) e il numero di trasferimenti in uscita (514). La Germania, invece, è al primo posto per quanto riguarda gli introiti derivanti dai corrispettivi dei trasferimenti (1,11 miliardi di dollari), ed è anche la prima volta in assoluto che i club di una singola associazione hanno ricevuto più di un miliardo di dollari nella sola finestra di trasferimento di metà anno.
L’Arabia Saudita, come detta, si è piazzata seconda per spesa in cartellini con un totale di 875,4 milioni di dollari, davanti a Francia (859,7 milioni), Germania (762,4 milioni), Italia (711,0 milioni) e Spagna (405,6 milioni). I club della regione AFC hanno rappresentato il 14% della spesa globale per i trasferimenti. Per la prima volta le squadre di una confederazione diversa dalla Uefa hanno superato il 10%.

Per quanto riguarda i compensi degli agenti hanno raggiunto un nuovo massimo, con 696,6 milioni di dollari e un totale nel 2023, considerando anche la finestra invernale, a 853 milioni di dollari, il 36,9% in più rispetto all’intero 2022 e più di qualsiasi altro anno.

Anche nel calcio femminile il numero di trasferimenti ha toccato dei picchi, aumentando per il sesto anno consecutivo, con 829 trasferimenti, 66 dei quali a pagamento. Si tratta di due nuovi record, rispettivamente +19,1% e +83,3%. L’Europa ha dominato anche nel gioco femminile, con 634 trasferimenti in entrata e 565 in uscita. La Germania è risultata in testa per numero di trasferimenti in entrata (55), mentre la Francia ha primeggiato per numero di trasferimenti in uscita, con un totale di 53. La spesa per i trasferimenti nel gioco femminile è più che raddoppiata rispetto alla finestra di metà anno 2022, raggiungendo un nuovo record di metà anno di 3,0 milioni di dollari.