Nel periodo 1 luglio 2011–31 marzo 2012 la Lazio ha registrato un utile netto di 0,77 milioni. Nel terzo trimestre (1 gennaio–31 marzo 2012) invece si è avuta una perdita di 1,69 milioni. Il patrimonio netto al 31 marzo 2012 risulta positivo di 11,27 milioni. Sono questi i dati salienti de Relazione finanziaria Trimestrale consolidata al 31 marzo 2012 approvata dal Consiglio di Gestione della Ss Lazio.
Ricavi. I ricavi consolidati della società sono pari a 21,6 milioni con un incremento di 4,5 milioni rispetto al medesimo periodo della stagione precedente, principalmente per l'aumento dei diritti televisivi e per le cessioni temporanee delle prestazioni sportive dei calciatori. In particolare, nel trimestre, il valore della produzione è derivato da ricavi da gare per 2,15 milioni, diritti Tv per 14 milioni, sponsorizzazioni e royalties per 3,3 milioni.
Costi. I costi sono aumentati di 3,15 milioni. L'incremento del costo del personale – spiega la relazione di accompagnamento della trimestrale – è conseguenza "del miglioramento qualitativo della rosa della prima squadra e del maggiore peso della quota variabile di retribuzione legata al raggiungimento diobiettivi sportivi". L'aumento degli oneri finanziari è dovuto invece alla crescita del tasso di interesse legale riconosciuto sul debito tributario rateizzato.
Situazione patrimoniale. Il capitale immobilizzato è pari 113 milioni. Il decremento dell'attivo circolante, al netto delle disponibilità liquide, rispetto al 30 giugno 2011, è pari a 6,67 milioni. Il patrimonio netto positivo è pari a 11,27 milioni. I fondi ammontano a 10,9 milioni con un decremento rispetto al 30 giugno 2011 di 0,37 milioni. La variazione dei fondi, spiega la nota, è dovuta principalmente allo storno di parte del fondo rischio tributario a seguito della definizione di parte del contenzioso relativo ai procuratori e dall'accantonamento a fronte di possibili pretese di terzi.